Uno stabilizzatore poco conosciuto è la termogarza. Si presenta come una garza a trama più p meno larga e serve per fare i pizzi a ricamo, al posto dell'idrosolubile quando non si può bagnare il capo (un po' come l'Easyclean) e per fare quelle patch con fondo ricamato (praticaamente fatte di solo ricamo). Ha il potere di polverizzarsi con il calore, anche del ferro da stiro.
Il primo passaggio è quello di intelaiare due strati di garza:
Poi ci si ricama sopra. In questo caso ho voluto fare due medaglioni
Si toglie il tutto dal telaio
Si ritaglia il più possibile vicino al ricamo (anche se fate un bordino di 6/7 mm. non ha importanza)
Si mette tra due strati di carta forno o ancora meglio di pellicola alluminio mantiene meglio il calore)
Si passa il ferro molto caldo e senza vapore. Lasciatelo sopra in maniera che scaldi bene e poi spostatelo a settori. Non occorre premere perchè solamente il calore polverizza la garza.
Poi aprite i due strati di carta forno o alluminio: vi si presenterà la garza "cotta", visivamente brucciacchiata.
Stropicciate i pizzi e vedrete una polverina uscirne, è la garza difatta.
Questa è la polvere che vi rimane
Con una spazzola morbida, spazzolate il ricamo in maniera da far uscire tutto il residuo
Ed ecco il vostro pizzo pronto!
Alla prossima e baciotti.
hoibò.... cos'è quella cosa scura che si sgretola e serve a sostenere il freestanding??
RispondiEliminammmmmmmmm..... sento nell'aria odore di prossimo tutorial!!! giusto??
Alice, che furba che sei!!! hai postato le foto per far mettere in moto il nostro cervello vero??? hahahahahahahahahaha
forte però!!! non serve nemmeno bagnare e asciugare.... per i lavori veloci è ottimo!!!
ahahahahaha, stavo postando le foto quando un vocione mi ha detto: pizza? e io dalla felicità di staccare un attimo ho cliccato su pubblica... me ne sono accorta quando sono tornata. L'odore di nuovo tutorial intanto si era gia sparso..... ahahahahahahahaha
RispondiEliminaoh oh... caspita... ora vedo che c'è il tutorial.... prima vedevo solo metà foto (DA DOPO LA STIRATA IN POI) senza la parte scritta, ora che ho inserito il commento la pagina si è risistemata e leggo tutto.....
RispondiEliminaANNULLO TUTTO QUELLO CHE HO SCRITTO PRIMA!!! PERDONATE!!!
hahahhahahahaha
RispondiEliminae io che pensavo fosse un problema del browser che non aveva caricato bene la pagina...
che forte... eravamo entrambe al pc nello stesso momento!!!
buona la pizza?? noi stasera bistecca e patate arroste!!!
pizza al trancio. Ma la fanno strabuonaaaaaaaaaaa. Era una vita che non andavamo a trovare questi della rosticeria: quando ci hanno visti ci hanno fatto festa. Buone le patate arrosto, per la bistecca passo, non mangio carne...
RispondiEliminaIo stasera avevo voglia di pizza, poi ho lasciato perdere e mi sono fatta un panino... Buono, ma la voglia di pizza è rimasta tutta :(
RispondiEliminaPer i free standing è geniale la termogarza. Si risparmia un sacco di tempo, dato che non serve più lavarli e farli asciugare piatti!
Ciao cara Alice, come stai? Ti sono mancata un pochino? Ho avuto Sofia con la febbre alta!!! Appena ho visto il tuo tutorial mi sono cimentata anche io. Ho fatto pure il post.
RispondiEliminaTanti bacioni e buonanotte.
Sara
§ Deborah, se lo sapevo te ne allungavo un pezzo eheheheheheeheheh ;)
RispondiElimina§ Certo che mi sei mancata Sara! Mi dispiace che la tua Sofia abbia la febbre alta, piccinina... lo sai quanto voglio bene ai bimbi. Ero tentata di farti un colpo di telefono per vedere come stavate, ma la paura di rompere le OO mi ha bloccata. Non voglio essere invadente.
Adesso vado a vedere il tuo post. Di corsaaaaaaaaaaaaaaa
Per tutte un strabacione
Doppio uaw, non sapevo ci fosse una garza termosvanente, chissà se può andarebene per il ricamo fatto a mano!!!! Brava complimenti per il post, non si è mai finito d'imparare grazie.
RispondiEliminaSilvia 66
Ciao silvia e grazie per i complimenti. Penso che uno dei possibli utilizzi della garza termosvanente sia: ci disegni sopra il ricamo che vuoi fare, la imbastisci sopra la tela che vuoi ricamare, ricami a mano e poi stiri. Oplà ricamo pulito!
RispondiEliminaciao alice,approdo nel tuo blog per la prima volta,e lo trovo ottimo,per me che ricamo a macchina e che mi piace sperimentare di tutto.Non conoscevo questo tipo di supporto,e vorrei domandarti una cosa:ho molti disegni di pizzi,tipo quelli della foto ,e altri che sembrano un vero e proprio filet,ma quando li realizzo,se non metto un supporto sotto permanente(uso di solito il tulle)i punti si aprono e il lavoro si sfila,e non posso mai ottenere l'effetto ''traforato''.Hai qualche consiglio a riguardo?La mia macchina legge disegni in formato jef. sendy
RispondiEliminaCiao Sendy, per poterti aiutare avrei bisogno di 2 cose:
RispondiElimina1 il pizzo che tu hai ottenuto e che si sfila (la foto)
2 il ricamo anche in formato JEF
Se vuoi puoi mandarmeli alla mia mail: sa.fil@tele2.it
Baciiiiiiiiii
ciao paola sono molto belle queste applicazioni e preziose le tue spiegazioni io purtroppo non ho la macchina che ricama,è una toyota da supermercato anche se mi piacciono tantissimo quelle come hai tu .....magari un giorno è la prima volta che entro a casa tua e mi pare che si stia bene ciao baci ele
RispondiEliminaGrazie per l'interessamento,ho provveduto a spedirti tutto .Ci sentiamo presto. sandy
RispondiEliminaCiao Eleonora, non sono Paola ma Alice. Con tanta fantasia e un po' di coraggio, si possono fare molte cose anche con una semplice macchina da cucire. Più avanti posterò dei tutorial di come usare anche quelle macchine che non sono da ricamo.
RispondiEliminaBaci
Ma questa garza è meravigliosa. Grazie per la spiegazione :)
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