Oggi vorrei parlarvi di quelle patch chiamate etichette. Sono patch personalizzate con nomi e/o cariche, che vengono applicate con il velcro sui giubbini e maglie di chi fà servizi molto importanti: 118, CRI, Vigili del Fuoco, ecc.
Si ricamano con raso turco e stabilizzato per patch, poi si rifiniscono con l'amico accendino. Per ultimo si applica il velcro ad uncino (maschio) perchè la parte ad asola (femmina) essendo più morbida viene applicata sul capo.
Il velcro bisogna cucirlo, le varie colle di solito non tengono a lungo vista la superficie del velcro che non è adatta a questo trattamento.
Posizionate le etichette sul velcro con il rovescio ricamo sulla parte liscia dello stesso, potete posizionarne diverse per poi cucirle in serie. In questo caso ho usato un velcro alto cm.2, ma per etichette più grandi esiste quello alto 10 cm. che potete trovare qui .
Fermatele con degli spillini.
Per cucirle mettete nella bobina del crochet del filo normale possibilmente poliestere, mentre per il filo superiore consiglio un monobava (si tratta di un sottilissimo filo di nylon trasparente che assomiglia alla bava da pesca). Allentate leggermente la tensione superiore.
Ciao Sara molto interesante tuo post... Vedi quante cose non sapevo.. UNa marea... ehhheheheh
RispondiEliminaAbbraccio
Deni
Scusa Alice mi sono sbagliata nome.. o dio se vede che mi sono appena svegliata.. ehheheheh
RispondiEliminaAbbraccio
Deni
ahahahahahah Deni, capita anche a me di sbagliare nomi... molto spesso! Grazie.
RispondiEliminaUn strabaciotto
Ciao Aliceeeeeee..... accendo il pc e mi ritrovo un tuo nuovo tutorial... certo che vai spedita proprio!!! bello e interessante, grazie.. come sempre continuo a collezzionare le tue perle di saggezza!!!
RispondiEliminacal canto mio invece stò producendo poco.... ho in work in proggress un angioletto tilda.. penso che lo metterò nel blog anche se incompleto... bacioni!!!
Ciao Paola, lo sai che se stò facendo qualcosa che può essere interessante per voi, fotografo e pubblico. L'angioletta Tilda lo aspetto con ansia (sono troooooppo curiosa di vederlo)
RispondiEliminaStrabaciotti
Ciao Alice, ma il mio commento che ti ho lasciato ieri sera non ti è arrivato? E io piango.......
RispondiEliminaBaci
Sara
Sara, no. I commenti li ho pubblicati tutti... non piangere :(
RispondiEliminaCiao Alice!Complimenti, quante cose interessanti sai fare! Io un po' ti invidio (in senso buono) perchè è già tanto per me riuscire a fare qualche cucitura diritta!!
RispondiEliminaGrazie Bilibina. Non mi invidiare: anch'io ho imparato e da sola! Non ho mai fatto una scuola per taglio e cucito men che meno per il ricamo a macchina. Facevo anch'io delle cuciture paurose all'inizio... per questo ho dedicato un bel pensiero a tutte quelle che hanno la volontà di imparare malgrado le difficoltà. Se non l'hai letta vai al post "Ho trovato questo...". Te la dedico in maniera particolare.
RispondiEliminaBaci
Ciao cara Alice, speriamo che questa volta il commento arrivi. Volevo ringraziarti per tutte le cose che ci insegni!!! Grazie davvero! E poi volevo dirti che ho pubblicato le foto della gonna con gli strass e i ricami fatti con il filo lamè.
RispondiEliminaUn bacione e un abbraccio.
Sara
Commento arrivato Sara. Non mi ringraziare: è un piacere per me avere la soddisfazione di vedere che quello che spiego riesce a farvi produrre cose come la tua gonna. Fantastica! Eppure non mi sembra un modello complicato... ma tra l'abbinamento dei due tessuti, le rifiniture che fai sempre perfette e la fantasia che ci metti, ne fà veramente un capo unico. Tua suocera-mamma deve essere stra stra stra contenta!
RispondiEliminaStrabacioni a te e a Sofia